Il nome rende omaggio all’Original Slammer Bar di Ios, isola della Grecia, generoso dispensatore di convincenti gradazioni alcoliche capaci di concepire una band autrice e attrice di canzoni in italiano (cosa all’epoca impensabile) e di un non-genere che si definirà blob. Nel 1991, ristruttura alcune sale di un’antica fabbrica abbandonata e fonda l’Associazione Culturale “La Cartiera 1836”, primo locale per musica dal vivo presente in Ciociaria.
Prende inoltre parte con un suo brano (“Babbo Natale”) ad un CD-compilation (“Suona per Cuba”) realizzato da “Radio Rebelde” e ufficialmente presentato il 9 Giugno 1995 a Roma al Villaggio Globale. Nel Luglio dello stesso anno, dopo una lusinghiera recensione apparsa sul settimanale di Repubblica “Musica, Rock e Altro!” ed un’esibizione live negli studi di Italia Radio, la Slammer riscuote il consenso della critica specializzata qualificandosi tra i 5 vincitori della seconda edizione di “Scena Aperta”, rassegna di gruppi senza contratto discografico (oltre 200 i partecipanti) patrocinata dal Comune di Roma; l’attenzione degli addetti porta poi il gruppo ad esibirsi in qualità di ospite al Premio Città di Recanati 96, e alle manifestazioni “Enzimi di Primavera ’96”, “Una città per cantare ‘97” ed “Enzimi ‘97”.
In occasione del decennale (1998), all’autoproduzione si aggiunge l’autocelebrazione ed esce “SLAM8898” (recensioni di Musica Rock & Altro! e Kataweb Musica), terzo CD e vero viaggio a ritroso nella storia della band attraverso i suoi maggiori successi nei concerti e ancora non immortalati nei precedenti CD; in contemporanea con l’uscita del nuovo disco la Slammer viene scelta tra le realtà musicali più interessanti d’Europa e chiamata ad esibirsi in occasione della Biennale dei Giovani Artisti d’Europa e del Mediterraneo (Roma, giugno ‘99).
Disco celebrazione del nostro eroe Maurizio “pasticcio” risorto e dei ventanni di attività della band. Questa storia finisce in un libro uscito per la Erickson nel 2010 dal titolo: “COL FIATO SOSPESO” a cui e’ allegato il cd “Il Pasticcio”.
Nel 2010 la Slammer vince il Premio Lunezia (per il valor musical letterario)
Dopo un “bootleg ufficiale” di un concerto del 1997 dal titolo “Picasso Dal Vivo” nel 2011, la Slammer torna nel 2013 a dimostrare la propria inossidabile ostinazione creativa e realizzativa con il DVD “live in Rome”, dove finalmente tutti i fortunati possessori potranno vederla suonare dal vivo.
Nello stesso anno esce Mentalita’, un documentario di Federico Mantova sulla band (trasmesso e replicato più volte da TeleRoma56)
Il loro brano M.T.M. e’ la sigla di Gazebo su Raitre, dove saranno ospiti in studio dal vivo, varie volte. Alcuni brani tratti dai vari dischi, sono inseriti nella colonna sonora di Arance e Martello sempre di Diego Bianchi.
2018; il sesto CD in studio “30&31” per celebrare il proprio trentennale